In seguito alla richiesta di tutte le OOSS ed RSU dell’Università di Cagliari, la Prefettura convoca il Rettore, il Direttore Amministrativo,  il Commissario straordinario della AOU e tutte le OOSS per il giorno 3 maggio 2010.

Dopo il comunicato unitario di mercoledì scorso, nel quale i rappresentanti di tutte le OO.SS. e della RSU respingevano la convocazione della parte pubblica per giov. 22, i “vertici” dell’ateneo si sono premurati (in appena due ore dalla diffusione del comunicato !) di adeguare l’ordine del giorno della riunione alle richieste sindacali. La riunione prevista per ieri ha, dunque, avuto luogo.

1. Progressioni orizz. 2009

entro la settimana prossima la Commissione esaminatrice (presieduta dal D.A.) pubblicherà i criteri di selezione. Un simile impegno da parte del D.A. è il risultato di un acceso e lungo dibattito, nel quale lo stesso D.A. ha tentato invano (contro i più elementari principi giuridici) di sostenere la segretezza dei criteri di selezione. Siamo lieti di averlo convinto che anche l’Università di Cagliari è soggetta, suo malgrado, ai principi dello Stato di diritto.

Le domande presentate sono un centinaio in meno rispetto agli aventi titolo. Preliminarmente alla valutazione dei titoli, saranno rese note le esclusioni.

2. Valutazione 2009

i soldi per la valutazione 2009 saranno distribuiti con la busta paga di maggio

3. Contrattazione 2010

in questi giorni il D.A. fornirà alla parte sindacale i dati necessari all’elaborazione di una proposta di spendita dei fondi 2010. Subito dopo la pubblicazione dei criteri PEO 2009, sarà convocata la prima seduta di contrattazione 2010, dedicata alla parte economica (= ripartizione dei denari tra le varie indennità). In quella sede la parte pubblica ha preannunciato che ripresenterà la tabella contenente l’elenco dei “potenziali” percettori delle indennità ex art. 91 comma 1 (ricordate ? Direttore UnicaNews, Consulente giuridico etc…).

La tabella sarà “allargata” a trenta posizioni. La UIL, come ribadito anche ieri,  attende di trattare su una proposta realmente coerente con lo spirito del contratto.

Il contratto integrativo dovrà essere interamente rivisto entro il 31.12.2010. Abbiamo proposto di discutere la parte normativa a blocchi, in apposite sedute che siano calendarizzate dopo la definizione della parte economica.

4. Riorganizzazione Direzioni

Rettore e D.A. hanno brevemente illustrato la riorganizzazione delle Direzioni che partirà a maggio. Permangono molte perplessità relativamente alle numerose competenze che si concentrano sulla Direzione Amministrativa.

La UIL ha, tra le altre cose, chiesto lumi su:

– impatto della riorganizzazione sulla valutazione 2010 del personale; risposta: i nuovi obiettivi di struttura saranno assegnati dopo l’insediamento dei nuovi dirigenti. Saranno individuati degli obiettivi generali, alla realizzazione dei quali potrà concorrere tutto il personale. In sostanza, quest’anno la valutazione procederà in maniera ancora più caotica e lenta dell’anno scorso.

– La Direzione Biblioteche e la Direzione Risorse Umane presidiano dei processi delicati ed in piena evoluzione: la distrettualizzazione del sistema bibliotecario, la prima, il sistema di valutazione e la formazione del personale, la seconda. In che misura è funzionale per l’amministrazione l’aver estromesso i dirigenti Tore e Congiu dalle rispettive Direzioni, in una fase delicata per i processi da loro presidiati ? Che impatto ci si attende da questa rotazione, anche sul personale non dirigente coinvolto ? Risposta del rettore: è importante che i dirigenti ruotino. Devono fare esperienza e conoscere l’ateneo da più angolazioni (!)  (peccato che questa logica sia stata applicata solo parzialmente). In ogni caso, nessuna vera risposta è stata fornita…Ma anche le non-risposte hanno il loro significato.

fonte “Unione sarda” del 22.4.10

È scontro tra i sindacati e il rettore dell’Università di Cagliari Giovanni Melis. Al centro della polemica una richiesta dei sindacati ignorata dai vertici dell’ateneo. Anche se nella tarda serata di ieri c’è stata una riparazione.
LA VICENDA Il 9 aprile scorso, Flc–Cgil, Cisl, Uil, Csa/Cisal e Confsal/Cisapuni hanno inviato un documento unitario che «censurava il comportamento della parte pubblica sui principali temi di contrattazione: progressioni economiche orizzontali, valutazione, avvio della contrattazione per il 2010». Dopo quella richiesta, l’amministrazione universitaria ha deciso di convocare una riunione per oggi. Tuttavia, secondo i sindacati, dall’ordine del giorno sarebbero rimaste fuori le richieste avanzate dai rappresentanti dei lavoratori.
«La proposta di incontro per affrontare temi specifici di contrattazione integrativa è stata ignorata e viene invece inviata una convocazione per fornire un’informazione preventiva su una riorganizzazione degli uffici già definitiva, perché deliberata dal Cda», spiegano i sindacati. Da qui la decisione di non partecipare all’incontro di oggi, nonostante la disponibilità per un confronto.
LA REPLICA Nella mattinata di ieri, tuttavia, secondo quanto riferito dall’ufficio stampa, è stato rivisto l’ordine del giorno dell’incontro. «L’integrazione della convocazione, spedita nel pomeriggio, pone rimedio al disguido tra le parti, e prevede le progressioni orizzontali 2009 e 2010, valutazione e produttività 2009 e la contrattazione integrativa 2010».

FLC – CGIL       CISL       UIL     CSA/CISAL     CONFSAL/CISAPUNI

SINDACATI DELL’UNIVERSITÀ DI CAGLIARI

RSU

Cagliari 21 aprile 2010

Al Rettore

Al Direttore Amministrativo

p.c. A tutti i lavoratori

Università di Cagliari

In data 9 aprile 2010 la parte sindacale ha inviato un documento unitario che censurava il comportamento della parte pubblica sui principali temi di contrattazione: progressioni economiche orizzontali, valutazione, avvio contrattazione 2010, ecc.

L’amministrazione invia il 16 aprile alla parte sindacale la delibera del CdA relativa al riordino delle Direzioni, chiamandola “informazione preventiva” e convoca una riunione per il 22 aprile.

La richiesta di incontro per affrontare specifici temi di contrattazione integrativa è stata totalmente ignorata e viene invece proposta una convocazione per fornire un’informazione preventiva su una riorganizzazione degli uffici già definitiva, perché deliberata dal CdA.

Gli spazi per relazioni sindacali corrette e costruttive sembrano sempre più ridursi.

Ribadiamo per l’ennesima volta la nostra disponibilità ad un confronto responsabile con la Parte pubblica su qualsiasi argomento utile alla crescita dell’Università nel perseguimento delle sue finalità istituzionali, ma nel rispetto delle prerogative riconosciute alle parti negoziali dalle norme di legge e contrattuali.

Alla riunione convocata per domani dalla parte pubblica non saranno presenti i rappresentanti delle sigle firmatarie di questo documento.

Invitiamo l’amministrazione alla convocazione di un incontro che porti in ordine del giorno gli argomenti indicati nel documento del 9.4.10.

In caso di mancato riscontro entro sette giorni dalla presente, la parte sindacale riterrà compromesse le relazioni sindacali e adotterà le iniziative conseguenti.

Distinti saluti

dal sito della CiVIT

Approvati i primi 20 pareri favorevoli alle proposte di nomina dei componenti degli organismi indipendenti di valutazione