Cagliari, 4 gennaio 2010
Al Direttore Amministrativo
e p.c. A tutti i lavoratori
Università degli Studi
CAGLIARI

Oggetto: bando selezione progressioni orizzontali (D.D.A. 292 del 30.12.09) – richiesta chiarimenti

In relazione al bando in oggetto, si chiedono chiarimenti in merito alla valutazione dei titoli e alla limitazione dell’accesso per il personale stabilizzato.

Sul primo punto, valutazione titoli, gradiremmo fossero esplicitati i criteri sui quali verterà la selezione.
In particolare:
· Formazione certificata e pertinente: è valutabile solo quella erogata dall’ateneo di Cagliari ?
· Arricchimento professionale: quali competenze professionali sono prese in considerazione ? Anche quelle maturate fuori dall’ateneo ? Quale scala di punteggio sarà utilizzata in questa voce ?
· Qualità delle prestazioni individuali: la valutazione 2008 da 1 a 3 a quale punteggio corrisponde ?
· Anzianità di servizio: esiste un limite temporale alla valutazione dell’anzianità (come è stato preannunciato dalla parte pubblica nella riunione del 21.12.09) ? A quanti punti corrisponde un anno di anzianità ? Sono valutate anche le frazioni d’anno ? L’anzianità maturata in posizioni economiche o categorie inferiori è valutata ? In caso affermativo, ha lo stesso valore di quella maturata nella categoria e posizione economica richiesta per accedere alla selezione ? E’ valutabile, e in che termini, l’anzianità maturata nel periodo precedente all’istituzione dell’attuale sistema di classificazione del personale (CCNL 1998-2001) ?
· Titoli culturali e professionali: quale punteggio massimo è attribuibile alle varie tipologie di titoli comprese in questa voce (titoli di studio, incarichi, pubblicazioni, etc… ?)

Sul secondo punto, limitazione dell’accesso per il personale stabilizzato, si chiede in base a quali presupposti normativi il bando discrimini il personale stabilizzato prevedendo “Sarà considerato valido, ai fini del raggiungimento del requisito temporale per l’accesso, l’eventuale periodo di servizio prestato a tempo determinato nella categoria di appartenenza,purché non utilizzato ai fini delle procedure di stabilizzazione“

In attesa di un cortese riscontro, si porgono distinti saluti.
Giorgio Mancosu
Segretario UIL di Ateneo

In data 30.12.2009 è stato pubblicato il:

BANDO DI SELEZIONE PER LA PROGRESSIONE ECONOMICA, ALL’INTERNO DELLA CATEGORIA,

RISERVATA AL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO IN SERVIZIO PRESSO L’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CAGLIARI.

Scadenza presentazione domande: 29.1.10

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CGIL CISL UIL CISAL CISAPUNI

SINDACATI UNIVERSITA’ DI CAGLIARI

Cagliari, 23.12.2009

Al Magnifico Rettore

Al Direttore Amministrativo

p.c. a tutti i lavoratori

Università degli Studi

di Cagliari

Le scriventi OO.SS. prendendo atto della volontà dell’amministrazione, di potenziare i servizi rivolti all’utenza attraverso l’ampliamento dell’orario di apertura delle biblioteche fino alle ore 22, rilevano che tale iniziativa si realizzerebbe in difformità della normativa vigente e del CCI.

In particolare, si contesta l’intenzione dell’amministrazione di ricorrere al lavoro straordinario invece di attendere che, in apposita seduta di contrattazione, siano concordate le necessarie modifiche contrattuali in tema di orario di lavoro. Un’altra possibilità per recuperare le ore necessarie all’ampliamento dell’apertura delle biblioteche potrebbe essere quella di trasformare da tempo parziale a tempo pieno i contratti dei lavoratori a 30 ore, oppure di attivare dei contratti a tempo determinato.

Nell’ipotesi elaborata dall’amministrazione manca, inoltre, la garanzia della contestuale attivazione di un servizio di guardie giurate, a tutela dell’incolumità dei lavoratori e a salvaguardia dei locali e del patrimonio bibliografico.

Tutto ciò premesso, si diffida l’amministrazione dall’obbligare i lavoratori alla prestazione di lavoro straordinario dalle 20 alle 22 o a prevedere una valutazione negativa in caso d’indisponibilità.

In attesa di riscontro si porgono i più cordiali saluti.

CGIL FLC             CISL UNIVERSITA’      UIL-PA – U.R.          CSA di CISAL     CISAPUNI

(Pino Calledda) (Tomaso Demontis) (Giorgio Mancosu) (Arturo Maullu) (Antonio Strazzera)

Roma, 23 dicembre 2009

In allegato, troverete il decreto del Ministro Brunetta, relativo alle fasce di reperibilità in caso di malattia, che entrerà in vigore 15 giorni dopo la pubblicazione in gazzetta ufficiale.
Ogni commento ci sembra superfluo, il modificare nel giro di pochi mesi per tre volte la norma, non solo è segno di scarsa fiducia verso i “propri dipendenti”, ma forse anche una incapacità di gestione della “macchina pubblica”.
Cordiali Saluti,
La Segreteria Nazionale