Day 12:11

  • Nemmeno un euro – continua il teatrino della valutazione

    Oggi il nostro direttore amministrativo comunica al popolo dei valutati e dei valutatori l’avvio del nuovissimo sistema di valutazione.
    I più attenti avranno notato che il sistema di valutazione è, ed è sempre stato, contrario alla legge ed allo stesso regolamento di Ateneo sulla valutazione, secondo cui: la valutazione è compito esclusivo (non delegabile, ad es., nemmeno ad un EP) del dirigente. Al punto che l’omessa valutazione da parte del dirigente è fonte di responsabilità disciplinare dello stesso. Quindi, nessun direttore di dipartimento o preside (nè, tantomeno, il rettore) può svolgere le funzioni di valutatore, semplicemente perchè non ha la responsabilità della gestione del personale contrattualizzato.
    Ma lasciamo perdere le “sofisticazioni” giuridiche…Non si può pretendere troppo dai vertici amministrativi del nostro Ateneo.
    La cosa più (tragi)comica è la partenza in Pompa Magna dei gravosi adempimenti della valutazione 2011, a fronte dell’assoluta incertezza sugli esiti della valutazione 2010. Ieri il Direttore Amministrativo ci ha comunicato che cinque direzioni non avevano ancora completato la valutazione 2010. Aggiungiamoci i tempi dei ricorsi…Insomma, la portentosa macchina della valutazione arriverà al capolinea (chissà in quali condizioni) non prima di giugno 2011.
    La gestione di un processo così delicato, qual’è la valutazione, continua ad essere superficiale e sconsiderata. Il personale non ne trae beneficio alcuno; la qualità dell’azione amministrativa non ne trae beneficio alcuno. A chi fa gioco tutto questo ? Noi un’idea ce l’abbiamo !
    Sulla valutazione 2010 non ci resterà che sostenere i ricorsi dei tanti colleghi ai quali si vuole imporre un sacrificio economico ingiustificato.
    Sulla valutazione 2011 è ancora più semplice: se farsa deve essere, tanto vale non destinarci nemmeno un euro del ridottissimo salario accessorio.
    Cagliari, 15 aprile 2011
    Il Segretario UIL di Ateneo
    Giorgio Mancosu
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