La capacità della risonanza magnetica (RM) di estrarre informazioni strutturali e funzionali a livello di molecole e tessuti biologici anche in vivo ha prodotto negli ultimi anni lo sviluppo di diagnostiche caratterizzate da una sempre maggiore sensibilità e specificità per diverse patologie di alto impatto sociale. La RM, sia a livello nucleare (RMN) che elettronico (EPR electron paramagnetic resonance) forniscono una grande quantità di dati morfoligici e funzionali sia per l’Imaging che per l’analisi in vitro.
In particolare modo la RMN ha permesso di avanzare nella comprensione dei meccanismo di esordio e sviluppo di patologie invalidanti con un particolare riguardo alla diagnosi precoce di malattia, condizione spesso importante per la decisione di inizio trattamento per patologie da cui non si guarisce. L’esempio della grande importanza che hanno i reperti di RMN nella diagnosi di Sclerosi Multipla nei criteri di McDonald.
In Italia opera dal 2006 il Chapter italiano dell’ISMRM, ovvero della Società Internazionale di Risonanza Magnetica in Medicina (ISMRM). L’Associazione ha come obiettivo la stimolazione della ricerca e sviluppo di risonanza magnetica in medicina, favorendo la comunicazione e la collaborazione tra i centri di risonanza magnetica in Italia e all’estero, la promozione di programmi di educazione e di studio, migliorare l’occupazione e le condizioni di lavoro nel settore fornendo agli operatori informazioni e consulenza, ad esempio, sui problemi di sicurezza dei lavoratori.
Luigi Barberini
Apr 272011