Carnevale

 

R. Quando iniziava poi il Carnevale, a Aidomaggiore?
I. Beh l’inizio, proprio inizio, diciamo che i soci, sos sotzios, usiamo in tutti i paesi, diciamo, in zona, si costituivano di solito per Sant’Antonio, po’ sa tuva, su sotziu ‘e sa tuva eh… allora da lì si iniziava a riunirsi, e si… si ballava per Sant’Antonio, naturalmente, si faceva spuntino, porcetto, agnello ecc. e binu a nastru e poi si iniziavano allora i balli. Cominciavano magari a casa di quello che organizzava prima su sotziu e’ sa tuva e poi magari se non c’era lo spazio sufficiente, si cercava una ca… magari un’altra sala più¹ spaziosa, più accogliente magari di questa. E allora si formava proprio su sotziu definitivo. E così¬ da una domenica all’altra cominciavano, si cominciava il carnevale. E poi l’inizio ufficiale del carnevale, diciamo, per tutto il paese, allora c’era la Candelora, Santa Maria ‘e Candelas.
R. Ah! il 2 di febbraio.
I. Il 2 di febbraio, sì. Infatti, sia perché, dall’inizio, da Sant’Antonio, cioè¨ che forse da.. dalla Candelora si diceva carrasegare bassu o carrasegare artu a seconda della cadenza della Pasqua: se era ad aprile inoltrato oppure addirittura a marzo, allora carnevale corto, carrasegare bassu, carrasegare artu, lungo, carrasegare bassu, corto. E così appunto, poi per la candelora poi allora si iniziavano i balli in piazza.
R. Aha per la candelora i balli in piazza.
I. Ecco, quello là, dicevo, che dicevo, l’inizio ufficiale del carnevale perché allora si ballaiat(a) in su carruzu in piazza

Aidomaggiore, 2 dicembre 1989, UR 278 – USO 230, lato A
R. Marcello Marras
I. Filiberto, nato nel 1932

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