Agenda digitale e Industria sostenibile: agevolazioni per progetti di ricerca e sviluppo

logomiseIl Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca del Ministero dello sviluppo economico finanzia due bandi per la promozione di grandi progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti. In particolare:

– il primo bando, Agenda digitale, sosterrà progetti in grado di esercitare un impatto sullo sviluppo del sistema produttivo del Paese, grazie a un mercato digitale unico basato su Internet veloce e superveloce e su applicazioni interoperabili, sviluppando specifiche tecnologie abilitanti e con concrete ricadute su specifici settori applicativi (tecnologie e settori dettagliati nell’allegato).

– il secondo bando, Industria sostenibile, sosterrà progetti capaci di contribuire ad elevare la prestazione del Paese sul piano dell’innovazione e dell’avanzamento tecnologico, per promuovere un’economia efficiente sotto il profilo delle risorse, più sostenibile, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali e nell’ambito di tematiche rilevanti (tecnologie e tematiche dettagliate nell’allegato).

Partecipano al bando in qualità di soggetti proponenti le imprese, i centri di ricerca con personalità giuridica (non sono incluse le Università) e le start up innovative. I proponenti, fino a un massimo di cinque, possono presentare progetti anche congiuntamente ricorrendo allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione. Ogni soggetto proponente può presentare una sola domanda di agevolazioni all’anno.

Le Università possono partecipare in qualità di soggetti esterni, in collaborazione con i soggetti proponenti. Il contributo esterno dell’università sarà formalizzato mediante un contratto sottoscritto dopo la presentazione della domanda e prima della conclusione dell’istruttoria della stessa. Si evidenzia in particolare che la misura effettiva dell’agevolazione dipende anche dal punteggio conseguito dal progetto e aumenta se:

  1. il progetto viene realizzato con il contributo esterno in misura non inferiore al 10% della spesa di almeno un organismo di ricerca (quale, ad esempio, un’Università) e l’organismo di ricerca ha il diritto di pubblicare i risultati dei progetti di ricerca (nella misura in cui derivino da ricerche da esso svolte);
  2. il progetto è realizzato in parte nell’ambito di forme di collaborazione internazionale;
  3. ai progetti congiunti partecipa almeno una PMI.

I progetti devono prevedere spese ammissibili comprese tra 5.000.000 e 40.000.000 euro e avere una durata non superiore a 36 mesi.

Le agevolazioni saranno erogate in due forme: finanziamento agevolato (60% per le imprese di piccola e media dimensione e 50% per le imprese di grande dimensione) e contributo diretto alla spesa (fino al 15% per le imprese di piccola e media dimensione e fino al 10% per quelle di grande dimensione).

Le risorse finanziarie disponibili sono 410 milioni di euro per il bando Industria sostenibile e 120 milioni di euro per quello dedicato all’Agenda digitale.

Presentazione delle domande:
Dal 29 novembre 2016 si potrà presentare domanda di accesso alle agevolazioni in via esclusivamente telematica sul sito internet del Soggetto gestore. Sempre dallo stesso link già dal 15 novembre 2016 potranno essere pre-caricati la domanda e gli allegati.

Si sottolinea che alla domanda dovrà essere allegata la documentazione di cui all’Allegato 3 (disponibile a questo link), inclusa l’attestazione del merito di credito rilasciata da una delle Banche finanziatrici, a scelta dell’impresa, che abbia aderito alle convenzioni stipulate in relazione agli interventi Agenda digitale e Industria sostenibile, i cui elenchi sono pubblicati nel sito internet di Cassa Depositi e Prestiti (rif. lettera c).

Informazioni:
Il recapito email del Ministero al quale inviare i quesiti è rs-horizon2020@mise.gov.it.
Unica Liaison Office è disponibile a fornire la prima assistenza tramite il recapito email unicaliaisonoffice@unica.it.

Il link al bando.

Il link al Decreto che contiene le istruzioni per la compilazione e la modulistica.

Lo stato di avanzamento delle domande (aggiornato quotidianamente)