Credito di imposta MISE per assunzioni di profili altamente qualificati

Il Ministero dello Sviluppo economico ha fissato tramite decreto le regole di funzionamento del meccanismo di credito di imposta come incentivo alle assunzioni di “personale altamente qualificato”, introdotto dall’articolo 24 del Dl 83/2012 “Misure urgenti per la crescita del paese”.

L’agevolazione spetta a tutti i titolari di reddito di impresa e vale per assunzioni a tempo indeterminato di personale con titoli quali dottorato di ricerca universitario o laurea magistrale in discipline di ambito tecnico-scientifico. In questo secondo caso, il personale dovrà essere impiegato in attività di ricerca di base, ricerca industriale o sviluppo sperimentale.

L’agevolazione consiste in un credito di imposta pari al 35% del costo aziendale sostenuto, per un periodo massimo di un anno e per un tetto annuale massimo di 200mila euro. Il costo aziendale è rappresentato dall’effettivo costo salariale sostenuto dall’impresa, inclusi la retribuzione lorda (prima delle imposte), i contributi obbligatori e quelli assistenziali per figli e familiari. Il credito di imposta va indicato nella dichiarazione dei redditi e va utilizzato in compensazione attraverso il modello F24.

Le domande di incentivo dovranno essere inoltrate tramite una piattaforma informatica, attenendosi alle procedure e allo schema di domanda in via di definizione da parte del Mise. Lo stesso Ministero comunicherà annualmente il termine iniziale e quello finale per la presentazione delle domande.

La news sul sito del Sole 24Ore.