È GreenShare, progetto sviluppato da un gruppo di ingegneri e ricercatori dell’Università di Cagliari, il primo classificato nella Start Cup Sardegna 2012. La finale della fase regionale della competizione tra business plan innovativi si è tenuta lo scorso venerdì 26 ottobre a Sassari. I primi tre classificati sono ora ammessi alla finale nazionale del premio, che si terrà a Bari il 30 novembre 2012.
L’idea
GreenShare sfrutta i trend più recenti sulla diffusione di dispositivi mobili connessi a internet (come smartphone e tablet) per offrire un servizio mirato a una mobilità urbana più sostenibile.
L’idea vincente della Start Cup Sardegna 2012 descrive una piattaforma per il car pooling che connette fra loro viaggiatori che condividono parte del percorso: potenziali compagni di viaggio con i quali condividere il mezzo di trasporto. Interessante l’aspetto “sociale” della piattaforma: a tutela della sicurezza del servizio, ogni utente sviluppa una propria “reputazione” attraverso i feedback degli utenti con cui ha condiviso l’esperienza di viaggio: proprio come accade con i più popolari servizi di ecommerce o con le piattaforme di recensione dei servizi turistici.
Il team
La provenienza dal Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica dell’Università di Cagliari accomuna i componenti del team di ricercatori e dottorandi che hanno lavorato allo sviluppo dell’idea imprenditoriale premiata a Sassari.
Luigi Atzori dal 2000 è ricercatore proprio presso il Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica di Unica. Le sue principali aree di interesse riguardano le architetture e le applicazioni per l’Internet degli Oggetti e le comunicazioni multimediali. Atzori ha ricevuto una borsa Fulbright Scholar per studiare le problematiche di streaming video su reti wireless presso l’Università dell’Arizona.
Giuseppe Colistra, capogruppo del team, è iscritto invece alla scuola di Dottorato di Ricerca in Ingegneria elettronica e informatica. Nell’ambito del tema dell’Internet degli Oggetti, Colistra si occupa di reti di sensori wireless, comunicazioni wireless a corto raggio e soluzioni “da macchina a macchina”.
Anche Michele Nitti è dottorando in Ingegneria Elettronica e Informatica all’Università di Cagliari e anche lui ha scelto l’Internet degli Oggetti come area di ricerca. In particolare, Nitti si occupa della creazione di un’infrastruttura di rete per permettere agli oggetti di organizzarsi secondo strutture di tipo sociale.
Virginia Pilloni, nell’ambito delle ricerche condotte presso la medesima scuola di Dottorato, si occupa di reti wireless ad-hoc e, in particolare, del miglioramento delle performance delle reti attraverso applicazioni distribuite e monitoring attivo e passivo.
Secondo e terzo classificato
Pha.Re.Co. Essential Oils è il progetto che si è classificato secondo a Sassari: si tratta di un piano d’impresa, nato presso il Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Sassari, che prevede la produzione di preparati fitoterapici sostitutivi di alcuni farmaci. I preparati sfruttano i principi contenuti negli oli essenziali estratti da varietà endemiche studiate nel tempo dal gruppo di ricerca.
Il terzo premio è stato infine aggiudicato a Quriio.us, neo-impresa costituita da un gruppo di laureati dell’ateneo sassarese basata su una piattaforma di social commerce per negozi reali che permette ai piccoli e medi esercizi di gestire presenza web e vendite online in modo innovativo.
I tre gruppi premiati accederanno alla fase nazionale della competizione, il Premio Nazionale per l’Innovazione 2012. L’appuntamento è a Bari il 30 novembre 2012, dove il confronto vedrà partecipare i gruppi finalisti delle competizioni regionali “Start Cup”.