Nuovi fondi per la ricerca nei settori ICT, biotecnologie, energia, agroalimentare e materiali tradizionali: è stata appena stipulata tra l’Università di Cagliari e l’Assessorato regionale alla Pubblica Istruzione una convenzione che finanzierà con oltre 9.600.000 euro di risorse FSE 2007-2013 assegni di ricerca e contratti per giovani studiosi di talento dell’ateneo cagliaritano. Si potranno presentare progetti in forma singola o associata, di durata variabile, da concludersi entro il 2015. Si attende a breve l’uscita dei bandi: saranno 42 i finanziamenti per assegni di ricerca per progetti in partenariato con imprese e centri di ricerca sardi, finalizzati a rinforzare il tessuto innovativo locale; 19 i bandi per assegni di ricerca su temi relativi a conservazione e restauro dei beni culturali e 47 i contratti di durata triennale per ricercatori a tempo determinato.

Questo importante risultato conseguito da Unica contribuirà alla valorizzazione delle risorse umane negli ambiti di eccellenza della ricerca di base, di quella applicata e dell’innovazione. Agli Atenei della Sardegna la Regione affida il compito di coniugare le aree di studio istituzionali con programmi di ricerca innovativi, più sensibili ai bisogni del tessuto produttivo regionale, con particolare attenzione agli ambiti tecnico-scientifico, umanistico, giuridico e politico-sociale. Altra funzione delle università sarde è quella di sensibilizzare i centri pubblici e le imprese sui temi della ricerca e dell’innovazione, potenziando anche le capacità di investimento in tecnologie avanzate, soprattutto nelle filiere produttive di maggiore ricaduta occupazionale ed economica individuati dalla programmazione europea e regionale.