CREATIVE CAGLIARI
Castello tales emerging from the waste as found
Workshop internazionale interdisciplinare di progettazione
Cagliari, Facoltà di Architettura
11-16 Luglio 2010
Tema e obiettivi
Il progetto “Creative City” si prefigge di esplorare il potenziale della città attraverso un approccio creativo, nel quale l’espressione artistica diventa strumento chiave nella costruzione di strategie di sviluppo sostenibile fortemente partecipative e fondate sulla produzione di un sistema di spazio pubblico che si configuri come chiara struttura portante dell’organismo urbano. Senza negare l’approccio topologico, caratterizzato da una profonda comprensione della struttura fisica della città, l’approccio artistico viene inteso come opportunità per lavorare contemporaneamente ed efficacemente con la sua struttura socio-culturale.
La città ha bisogno di creatività, e l’utilizzo della componente immaginativa in chiave artistica può favorire l’utilizzo del suo patrimonio culturale per un profondo coinvolgimento della comunità al fine di esplicitare meglio i suoi bisogni e le sue aspettative. In questo senso lo spazio pubblico, in quanto sistema di luoghi elettivi della vita collettiva, può diventare elemento chiave di politiche urbane capaci di orientare in modo più mirato le dinamiche economiche e di mercato verso le esigenze della città.
“Creative City” vuole riportare l’attenzione disciplinare sulla città come esperienza emozionale complessa, aggiornando il lessico compositivo attraverso una profonda attenzione alla dimensione sensoriale: il rafforzamento di questa dimensione consente di arricchire il paesaggio mentale percettivo e quindi di lavorare più proficuamente con i sentimenti di appartenenza, fondamentali per stimolare la comunità verso nuove forme di appropriazione.
Il progetto intende sperimentare la creatività attraverso l’esplorazione del concetto di “rifiuto urbano”, indagandone le diverse accezioni e potenzialità nella produzione di nuove qualità urbane.
Il “rifiuto” è considerato in primo luogo in termini spaziali: la città dispone di un patrimonio di aree inutilizzate, frammenti in attesa di significato che possono giocare un ruolo di primo piano per lavorare sullo sviluppo della forma urbana, caratterizzata da una sempre maggiore eterogeneità di tessuti che perdono sovente leggibilità e coerenza. Il sistema di spazio pubblico può allora essere ripensato come connettivo flessibile, predisposto per un’implementazione continua: gli “scarti” diventano i primi elementi attraverso i quali esprimere la flessibilità intesa sia come versatilità sia come occasione per dare risposte a nuove esigenze.
Il “rifiuto” è poi considerato come materiale di risulta che diventa materiale costruttivo. La ricerca introduce così il tema del “riciclo”, di sicura rilevanza in un quadro generale di sostenibilità.
A partire dall’idea di creare occasioni attraverso le quali la comunità possa guardare con rinnovata curiosità la propria città, acquisendo immediata consapevolezza rispetto alle sue trasformazioni fisiche e sociali, si selezionano “rifiuti” spaziali che si offrono come luoghi in cui i “rifiuti” prodotti dalla vita del quartiere (opportunamente scelti) si mettono a disposizione della manipolazione artistica che li trasforma in allestimenti dello spazio connotati da una facile riconoscibilità, da costi pressoché inesistenti di reperimento e costi bassissimi di lavorazione, e soprattutto fortemente permeati da significati simbolici orientati dal luogo nel quale questi prenderanno vita.
Il workshop costituirà una sperimentazione operativa di questo approccio e l’obiettivo è la realizzazione di alcune installazioni che comincino ad esplicitare nuove o inespresse potenzialità e, come tali, rappresentino occasioni per stimolare una sorta di “effetto domino” per nuove forme di attrattività dello spazio pubblico del centro storico di Cagliari.
Into the great wide open
Under them skies of blue
Into the great wide open
A rebel without a clue…
Attività e organizzazione
Il workshop interdisciplinare di progettazione si svolgerà a Cagliari dall’11 al 16 luglio. Le lingue ufficiali saranno l’Italiano, l’Inglese e il Francese. L’attività è rivolta a studenti di architettura, paesaggio e arte, e a giovani laureati nelle stesse discipline (laurea conseguita da non più di 5 anni). Saranno selezionati 25 partecipanti. I docenti forniranno le linee guida per il progetto e coordineranno lo sviluppo del lavoro nelle diverse fasi con il supporto operativo degli assistenti. Il workshop avrà una durata complessiva di 48 ore che includeranno lezioni introduttive, la realizzazione fisica del progetto e la presentazione finale. I partecipanti che avranno seguito con regolarità le attività riceveranno un attestato di partecipazione con il riconoscimento di 2 CFU (ETCS).
Comitato Scientifico
Antonello Sanna, Antonio Tramontin, Emanuela Abis, Guido Borelli, Enrico Corti, Marina Mura, Giorgio Pellegrini, Cesarina Siddi, Ruth Baumeister, Didier Béquillard, Philippe Guérin
Coordinamento didattico
Docenti: il corpo docente comprende esperti delle diverse discipline coinvolte, ossia architettura, paesaggio e arte.
Cesarina Siddi (UNICA), Ruth Baumeister (TU Delft), Didier Béquillard (Sorède, Hamburg), Philippe Guérin (ENSAN, Rouen e ENSAPM, Paris)
Assistenti: giovani professionisti con esperienza di attività di supporto didattico.
Fiammetta Sau e Elisa Serra (dottorande di ricerca in Architettura, UNICA)
Modalità di partecipazione
a. scarica il bando di selezione e l’application form
- Lettera di motivazione (max. 1 A4)
- Portfolio progettuale (max. 3 A3)
- Curriculum Vitae et Studiorum
Scadenze
Le candidature devono essere inviate all’indirizzo creativecagliari@unica.it non oltre l’8 giugno 2010.
Selezione
I candidati saranno selezionati dal Comitato Scientifico e l’iscrizione definitiva sarà condizionata dal regolare pagamento della quota di iscrizione.
Quote di iscrizione
La quota di partecipazione è di 350 € (300 € per gli studenti iscritti all’Università di Cagliari) e comprende:
- La partecipazione a tutte le attività del workshop
- I materiali di lavoro
- L’alloggio (sei notti) con prima colazione, il pranzo, una cena sociale.
Per coloro i quali non fosse necessario l’alloggio la quota di partecipazione è di 250 €
Registrazione
I candidati selezionati saranno avvisati entro l’11 giugno e dovranno regolarizzare l’iscrizione attraverso il pagamento della quota di iscrizione entro il 16 giugno mandando contestualmente ricevuta del pagamento all’indirizzo creativecagliari@unica.it.
I pagamenti devono essere effettuati specificando la causale (quota di partecipazione, Workshop Creative Cagliari, 11-16 luglio 2010) effettuando bonifico bancario sul seguente conto:
Banco di Sardegna ABI 01015 – CAB 04800 – CCB n. 00000043225 – codice IBAN: IT45K0101504800000000043225
Contatti
Per qualunque chiarimento e ulteriore informazione:
telefono: +39 070 6755359
E-mail: creativecagliari@unica.it
Fiammetta Sau Mobile: +39 349 5741018
Elisa Serra Mobile: +39 340 9287898