Ci troviamo in un momento cruciale del processo di programmazione dei fondi europei per il periodo 2014-2020. Sono quasi pronti i documenti che la Regione invierà, entro la fine dell’anno, agli uffici dell’Unione Europea e che consentiranno di accedere ai fondi dall’inizio del 2014. Sappiamo per certo che le risorse finanziarie saranno nettamente inferiori rispetto al passato.
Concentrazione delle risorse
Durante il primo semestre del 2013, la Regione Sardegna ha ascoltato tutti i soggetti del partenariato istituzionale, economico e sociale, incluse le Università di Cagliari e Sassari, in merito alle priorità sulle quali indirizzare le risorse. Le indicazioni dell’UE sono chiare: bisogna concentrare i finanziamenti su pochi obiettivi strategici ed è necessario integrare le diverse fonti di finanziamento.
Gli atenei sardi hanno ribadito la necessità di incidere in maniera rilevante sui tre assi portanti dell’innovazione: rafforzamento del capitale umano di ricerca, sviluppo di ricerca e innovazione, potenziamento delle infrastrutture. Il tutto, in continuità con quanto fatto in passato e con risorse almeno pari a quelle ricevute nella passata programmazione: complessivamente, nel periodo 2007-2013 sono stati stanziati per i due atenei sardi € 160.398.000 inclusi i fondi della LR 7/2007. Il dettaglio delle risorse stanziate nella precedente programmazione è disponibile in file pdf a questo link.
Le priorità di finanziamento
Con la deliberazione 37/5 del 12/09/2013 la Giunta regionale ha approvato il Documento Strategico Unitario, che rappresenta la base per la definizione dei Programmi Operativi. Il DSU individua le priorità di finanziamento regionali per il 2014-2020 sui fondi compresi nel Quadro Strategico Comune; nei prossimi giorni sarà discusso dal Consiglio regionale.
La quantificazione delle risorse assegnate alla Regione Sardegna per il 2014-2020 non è ancora stata definita; per questo motivo, le risorse sono state ripartite in percentuali per ciascun obiettivo tematico:
Le prossime tappe
Nelle prossime settimane, le Regioni saranno chiamate a definire l’Accordo di partenariato che stabilisce la strategia nazionale di utilizzo dei fondi comunitari per il periodo 2014-2020.
Questo processo sarà coordinato, per la Sardegna, dal Centro regionale di programmazione con il Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica del Ministero dello sviluppo economico. Una volta definito, l’Accordo di partenariato sarà inviato per approvazione alla Commissione europea insieme ai Programmi Operativi regionali.
Gli appuntamenti del partenariato
Il 9 ottobre 2013 si è tenuto un incontro preliminare tra la Regione, le Università e i Comuni di Cagliari e Sassari sul tema dello sviluppo urbano. In rappresentanza di Unica è intervenuto il prof. Antonello Sanna. Anche in questa occasione è emersa l’esigenza di garantire la sinergia tra le diverse iniziative. La Regione intende convocare prossimamente altri tavoli di approfondimento su energia, ICT, aree interne, settori tradizionali.
Anche rispetto al PO marittimo sono previsti diversi appuntamenti, relativi sia alla programmazione 2007-2013 che al ciclo 2014-2020. Ecco la sintesi dell’incontro partenariale svoltosi il 17 luglio 2013.
Il calendario degli incontri e i documenti relativi al nuovo ciclo di programmazione di lavoro sono online sul sito della Regione.
Direzione per la ricerca e il territorio