Dirigenti, al via il primo giro di valzer

  • articolo apparso su “L’Unione Sarda” del 31.3.2010

    Università.

    Proposta del rettore per la riorganizzazione delle direzioni amministrative

    Dirigenti, al via il primo giro di valzer

    In vista quattro pensionamenti e nuovi incarichi per altri otto

    Mercoledì 31 marzo 2010
    Spostamenti in vista negli uffici delle direzioni amministrative dell’Università. La proposta del rettore al vaglio del cda.
    G iro di valzer dei dirigenti dell’Università. Il prossimo maggio scadono i contratti per tutti i dodici responsabili delle varie Direzioni in cui si suddivide l’attività amministrativa dell’Ateneo. Quattro andranno in pensione, mentre a lavoro resteranno in otto, oltre al direttore amministrativo. In vista di questa scadenza, il rettore Giovanni Melis sarebbe già al lavoro per definire la nuova organizzazione degli uffici anche in vista di un miglior funzionamento e snellimento della macchina amministrativa.
    LA PROPOSTA Sembra che il rettore risolverà il problema del pensionamento dei 4 dirigenti (Gabriella Vallascas, Enrico Tuveri, Franco Meloni e Cecilia Atzei) proponendo al Consiglio di amministrazione qualche accorpamento delle direzioni e, contemporaneamente, la rotazione di molti dirigenti. Secondo indiscrezioni, resterebbero al loro posto solo Ninni Pillai (Lavori Pubblici), Gaetano Melis (Servizi informatici), Pina Locci (Didattica) e Marilena Bernardi (Finanze) che dovrebbe assumere anche la vice direzione amministrativa, settore che verrebbe accorpato alla direzione Affari generali e legali. Per quanto riguarda invece i movimenti dei dirigenti si dice che Fabrizia Biggio passerà dall’Orientamento (che sarà accorpato alla Didattica) al Personale, che a sua volta dovrebbe essere arricchito dalle competenze per le Risorse Umane. Un’altra dirigente, Donatella Tore, dovrebbe passare dalle Risorse Umane ai Servizi bibliotecari, mentre Angela Carreras dalla Ricerca scientifica verrebbe spostata alle Relazioni internazionali, così come Silvana Congiu dalle Biblioteche andrebbe alla Ricerca scientifica che il rettore avrebbe intenzione di accorpare alla direzione Territorio e sviluppo.
    LO SCENARIO Una proposta, dunque, che prevede sia delle conferme che degli spostamenti all’interno dei vari settori, anche alla luce dei rapporti di fiducia con i singoli dirigenti. Un’ipotesi organizzativa che dovrà passare al vaglio del Consiglio di amministrazione, oltre che essere discussa con i sindacati e naturalmente con gli stessi dirigenti che avranno da dire la loro sull’assunzione di eventuali nuovi incarichi.
    SINDACATI Intanto i sindacati attendono di essere convocati per discutere delle indennità previste dal contratto integrativo. «L’amministrazione sta andando per la sua strada, dando la priorità allo staff del rettore – denunciano tutti i sindacati – siamo pronti a discutere a tutto campo ma su una proposta che riguardi tutto il personale tecnico e amministrativo». (c.ra.)