sciopero 14.11.08 contro la legge 133/08

  • UNIVERSITA’: 10.000 IN CORTEO A CAGLIARI CONTRO LA LEGGE 133

    […]Queste preoccupazioni sono condivise dalla segretaria territoriale di Cagliari della Uil scuola, Ivana Locci, secondo la quale “con i tagli all’universita’ e la trasformazione in fondazioni, gli atenei saranno costretti ad aumentare le tasse”, mettendo in difficolta’ gli studenti meno abbienti[…]

    Atenei: Uil e Cgil in piazza, la Cisl si sfila

    […]Ma nell’isola si fanno sentire le ripercussioni della spaccatura che ha diviso i confederali. La Uil non si tira indietro di fronte al vento delle polemiche. E per voce di una delle sue dirigenti di settore, Ivana Locci, spiega: «Come si fa a rinunciare alla lotta di fronte alla mancanza di accordi sottoscritti? La Cisl sbaglia. Rischia il ritiro delle deleghe da parte di molti suoi iscritti. Vorrei dire di più: se il mio sindacato a livello nazionale avesse revocato lo sciopero, io sarei ugualmente scesa in piazza. I nostri vertici devono sentire, e ascoltare, la base prima di fare certe scelte. Mi brucia ancora un contratto firmato nel 2006, quando noi dell’università abbiamo preso la bellezza di 6 euro d’aumento mensili. In realtà, stavolta mi pare proprio non sia il caso di fidarsi delle promesse generiche di Berlusconi. I nostri iscritti, i precari, i docenti, gli universitari l’hanno capito bene: così scenderanno in piazza per dimostrare dissenso rispetto alle strategie del governo»[…]