1. dotazione organica

Valutate le richieste delle varie parti coinvolte (sindacati, dirigenti, presidi, etc..) la parte pubblica sottopone ai presenti una dotazione organica modificata rispetto alla proposta originaria:

a. le unità di personale salgono complessivamente a 1220;

b. sono inseriti nella dotazione anche gli EP che resteranno in servizio nel triennio di validità della dotazione;

c. aggiunte 4 unità di personale per l’ufficio disabilità;

d. aggiunti 7 c amm.vi nelle segreterie studenti;

e. 11 C delle segreterie di presidenza diventano 11 B;

f. i manager di corso di studio passano da cat. C a cat. D;

g. espunti i centri servizi per il settore ricerca. E’ previsto l’accorpamento dei dipartimenti più piccoli e una dotazione da 2 a 4 unità di personale (oltre il segretario) per gli altri dipartimenti, in proporzione alla loro grandezza.

Le OO.SS. e la RSU chiedono alla parte pubblica qualche giorno di tempo per poter, eventualmente, far pervenire delle osservazioni ulteriori sulla dotazione organica modificata.

2. stabilizzazioni co.co.co.

Considerato il caos interpretativo che regna sul tema, il Rettore (che pur non è contrario alla stabilizzazione) propone il rinnovo dei contratti a TD in scadenza, con esclusione del turnover a favore dei soggetti occupanti le successive posizioni in graduatoria.
Per diminuire il numero dei co.co.co. in attesa di stabilizzazione, il Rettore propone di attingere dalle graduatorie dei concorsi pubblici fino a giungere alle posizioni occupate da soggetti che sono al contempo idonei ed ex co.co.co. stabilizzabili.

3. progressioni verticali

Lievemente ritoccati, rispetto alla proposta precedente, i numeri per le progressioni verticali:

20 da C a D (invece di 15) – numeri che potrebbero crescere qualora qualche posizione di manager didattico (D amm.vo laureato) fosse messa a concorso interno, invece che a concorso esterno;
30 da B a C (con possibile incremento fino a 40);
2 da D a EP (biblioteche).

Il Rettore si impegna a valutare nel prossimo autunno una seconda tornata di progressioni verticali.