È possibile accedere all’evento su Microsoft Teams, attraverso il codice qsf3d0f o tramite questo link.
Giovedi 28 maggio 2020 con inizio alle ore 18:30. si terrà il terzo appuntamento del ciclo seminariale e CFU liberi sui diritti LGBT+ in Africa. Isabella Soi (Dipartimento di scienze politiche e sociali) parlerà della questione dei diritti LGBT+ negati in Kenya. A seguire la proiezione del film la proiezione del film Rafiki, di Wanuri Kahiumin, Kenya, 2018, v.o. kiswahili, s.t. italiano .
Per partecipare all’evento, su Microsoft Teams, cliccare qui.
Martedì 26 maggio alle ore 18:30 si terrà il secondo appuntamento del ciclo seminariale e CFU liberi sui diritti LGBT+ in Africa. Isabella Soi (Dipartimento di scienze politiche esociali) parlerà della questione dei diritti LGBT+ negati in Uganda. A seguire la proiezione del film God Loves Uguanda, di Roger Ross Williams, USA 2013, 83 min., v.o.s.t. italiano.
Per partecipare all’evento, su Microsoft Teams, cliccare qui.
Incontro con il regista e antropologo senegalese Joseph Gaye Ramaka
Martedi 18 febbraio Ore 10:00-13:00
Aula 5 , Palazzo Baffi, viale Sant’Ignazio n.74, CAGLIARI
Seminario con proiezione del film Et si Latif avait raison!
di Jo Gaye Ramaka, Senegal, 2005, 95’, wolof e francese, sottotitoli in italiano
Intervengono Nicola Melis e Isabella Soi ( Università di Cagliari), Kilap Gueye (Associazione Sunugaal)
In collaborazione con l’Associazione d’amicizia Sardegna-Senegal Sunugaal, nell’ambito del
Festival migrante Walyaan, V edizione
SINOSSI
Attraverso il suo gigantesco grido di indignazione il regista si chiede cosa resta del sogno nato all’indomani delle elezioni presidenziali del 19 marzo 2000 che portarono il Senegal alla prima alternanza politica del paese con l’elezione del terzo presidente della repubblica Abdoulaye Wade. Cosa resta di quella vittoria conquistata non senza sacrifici e grazie alla perseveranza, alla calma e alla lucidità di tutto un popolo? Omar Diop Blondin, Ibnou Diop, Omar Daff, Alhouseyni Cissé, sono morti invano?
JOSEPH GAY RAMAKA
Nato il 9 novembre 1952 a Saint Louis in Senegal, Joseph Gey Ramaka, regista e antropologo visuale, ha vinto numerosi premi in Europa e Stati Uniti, per le sue opere, poco numerose, ma di qualità. Joseph Gaye Ramaka lavora come produttore e distributore di film coraggiosi e innovativi (è co-produttore della serie Africa dreaming e di Demain je brûle di Mohamed Ben Smaïl, e distributore di Jom di Ababacar Samb Makharam e di Mossane di Safi Faye).
Nel 1990 ha creato una casa di produzione in Francia Les Ateliers del’Arche e in seguito nel 98 ha creato la prima sala per la produzione digitale.Ha scritto numerose sceneggiature. Il suo terzo lungometraggio Et si Latif avait raison! vince il premio come miglior film documentario al festival Vues D’Afrique di Montreal. La sua mobilitazione nella lotta per la libertà di espressione lo ha portato a creare “The Audiovisual Observatory on Libertés” e insieme a Abdoulaye Diallo (regista Burkinabé) I Coordinamento Africano Audiovisivo per la democrazia (CAAD) nel 2006. Attualmente lavora e risiede a New Orleans , in Louisiana.
Il 27 novembre presso l’Aula Magna Baffi alle 11.30 si terrà una Videoconferenza durante la quale verranno presentate le opportunità post-lauream offerte dal College of Europe.
Durante l’incontro verrà presentata l’offerta formativa del Collegio e illustrate la modalità di accesso ai Master. Si parlerà inoltre delle borse di studio disponibili a copertura totale o parziale.
Il terzo seminario del ciclo seminariale a CFU liberi dal titolo Processi di cambiamento politico e sociale nel Vicino oriente contemporaneo, si svolgeràmarcoledì 20 novembre 2019, alle ore 16:30.
Titolo dell’attività: |
Processi di cambiamento politico e sociale nel Vicino oriente |
Tipo di attività: | Seminario |
Docente organizzatore: | Nicola Melis |
Posta elettronica: | nmelis@unica.it |
Numero di crediti: | Secondo quanto stabilito dal Consiglio diCdS |
SSD | SPS/13; L-OR/10; L-OR/12; L-OR/13 |
DOCENTI |
1. Gilbert Achcar, Soas – School of Oriental and African Studies, London
2. Nesma Elsakaan, Università degli Studi di Palermo 3. Fulvio Bertuccelli, Università di Firenze 4. Valentina Marcella, Università di Napoli l’Orientale 5. Sabrina Perra, Università di Cagliari 6. Nicola Melis, Università di Cagliari 7. Patrizia Manduchi, Università di Cagliari 8. Alessandra Marchi, Università di Cagliari |
Giorni, orari, aule: |
Gilbert Achcar, Soas – School of Oriental and African Studies, London
D’un “printemps” à l’autre : révolution et contre-révolution dans le monde arabe Lunedì 11 novembre, ore 16:30 Aula Baffi, via S. Ignazio 74 Cagliari
Nesma Elsakaan, Università degli Studi di Palermo I molti volti delle donne di Sharja Giovedì, 14 novembre 2019, ore 16:00 Aula Salis, via Nicolodi, Cagliari
Fulvio Bertuccelli, Università di Firenze La destra ‘islamista’ e la questione dell’egemonia culturale: lotta ideologica simboli e miti nella Turchia della Guerra Fredda (1960-1980) Mercoledì, 20 novembre 2018, ore 17:00 Aula Magna, viale s. Ignazio 78, Cagliari
Valentina Marcella Università di Napoli l’Orientale Stampa e autoritarismo in Turchia: quando la satira raggira la censura Venerdì, 22 novembre 2019, ore 17:00 Aula Magna, viale s. Ignazio 78, Cagliari |
PREREQUISITI | Non vi sono prerequisiti |
Obiettivi formativi |
Lo studente acquisirà una gamma di conoscenze sulla storia, la politica, la società e la cultura utili a meglio comprendere le travagliate dinamiche del presente mediorientale.
Inoltre, il ciclo di seminari mira a consentire l’acquisizione degli strumenti metodologici per comprendere un ambito segnato generalmente da stereotipi basati su un’impostazione eurocentrica e parziale |
Contenuti | Gilbert Achcar, Soas – School of Oriental and African Studies, London
Da una “primavera” all’altra: rivoluzione e controrivoluzione nelmondo arabo Nesma Elsakaan, Università degli Studi di Palermo I molti volti delle donne di Sharja Fulvio Bertuccelli, Università di Firenze La destra ‘islamista’ e la questione dell’egemonia culturale: lotta ideologica simboli e miti nella Turchia della Guerra Fredda (1960-1980) |
Letture consigliate | 1. Nocera, L. La Turchia contemporanea. Roma, Carocci, 2011 ISBN:9788843060047
2. Laura Guazzone. Storia contemporanea del mondo arabo. I Paesi arabi 3. dall’impero ottomano ad oggi. Milano: Mondadori Università, 2017 4. Haarmann, U. (a cura di). Storia del mondo arabo. Presentazione dell’edizione italiana di Francesco Alfonso Leccese. Torino, Einaudi, 2010 ISBN 9788806197629.- – IX. H. Mejcher, L’Oriente arabo nel secolo XX (1914-1985). – XI. Reinhard Schulze, Il mondo arabo contemporaneo (1986-2000). |
Modalità di verifica finale | Relazione scritta |
Modalità e termini di iscrizione: | Per l’iscrizione lo studente è tenuto a inviare una mail all’indirizzo elettronico nmelis@unica.it specificando nell’oggetto “CFU Processi di cambiamento” e fornendo nome, cognome, numero di matricola e CdS di appartenenza. |
Altre informazioni utili: | SI INFORMANO GLI STUDENTI CHE LE ISCRIZIONI TERMINERANNO IL GIORNO 11 NOVEMBRE |