Programmi
Italiano
English
30/44/101 - STORIA DELLA RIFLESSIONE E DELLA PROGETTUALITA' PEDAGOGICA
Anno Accademico 2017/2018
- Docente
-
MARCO SALIS (Tit.)
- Periodo
- Primo Semestre
- Modalità d'Erogazione
- Convenzionale
- Lingua Insegnamento
- ITALIANO
Informazioni aggiuntive
Corso | Percorso | CFU | Durata(h) |
---|---|---|---|
[30/44] SCIENZE PEDAGOGICHE E DEI SERVIZI EDUCATIVI | [44/00 - Ord. 2010] PERCORSO COMUNE | 10 | 60 |
Obiettivi
Questo insegnamento, in conformità con gli obiettivi del CdLM interclasse in Scienze pedagogiche e dei servizi educativi (percorso formativo classe LM-85) è finalizzato all’acquisizione di solide e approfondite competenze nelle scienze pedagogiche e dell'educazione da parte dello studente che nel Corso di laurea triennale ha già acquisito le conoscenze teoriche di base.
Obiettivi formativi in relazione ai descrittori di Dublino:
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso gli studenti, che già conoscono gli aspetti fondamentali della storia del pensiero pedagogico e delle istituzioni educative visti in rapporto agli scenari culturali che caratterizzano le grandi epoche storiche, conseguiranno un'adeguata padronanza della metodologia di ricerca educativa di natura storico-teoretica riferita ai modelli educativi e formativi e agli ambienti formali e informali in cui il processo educativo si svolge.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
L’acquisizione di questa conoscenza approfondita deve favorire lo sviluppo della capacità di connettere tra loro informazioni provenienti da fonti diverse e usare metodi diversi di ricerca. Al termine del corso gli studenti, con gli strumenti della ricerca storico-pedagogica, avranno acquisito anche conoscenze che li pongano in grado di comprendere il valore delle competenze filosofiche, psicologiche, sociologiche ed epistemologiche nell’elaborazione dei modelli educativi.
Abilità comunicative
Gli studenti svilupperanno abilità collaborative e proattive partecipando consapevolmente e attivamente alle attività del corso.
Capacità di apprendimento
Al termine del corso gli studenti avranno acquisito la capacità di analisi, sintesi, di usare metodi diversi di ricerca, di connettere tra loro informazioni provenienti da fonti diverse e di utilizzarle criticamente.
Conoscenza basilare delle discipline pedagogiche e capacità di riflessione autonoma in relazione ai fenomeni educativi.
Titolo del Corso: Il progetto pedagogico del positivismo.
Il corso si articola intorno alle seguenti aree tematiche:
caratteri generali del positivismo e rapporti con la cultura coeva;
modelli scolastici e ideali educativi della pedagogia del positivismo;
motivi principali della pedagogia comtiana;
fine dell’educazione, etica ed educazione morale nel pensiero evoluzionistico di Spencer;
caratteri generali della pedagogia del positivismo italiano;
pedagogia e scienza dell’educazione nell’opera di Ardigò.
lezioni frontali in aula,
esercitazioni,
- le modalità di esame
Prova orale. La prova d’esame può comprendere anche la lettura e il commento di brani dei testi.
- criteri di attribuzione del voto finale
• capacità descrittive e argomentative;
padronanza espressiva, anche con riferimento al metalinguaggio della disciplina,
capacità di inquadramento dell’argomento anche in senso cronologico e geografico,
capacità di elaborazione critica dei concetti,
utilizzo di una terminologia appropriata
un'adeguata padronanza della metodologia di ricerca educativa di natura storico-teoretica riferita ai modelli educativi e formativi
comprensione del valore delle competenze filosofiche, psicologiche, sociologiche ed epistemologiche nell’elaborazione dei modelli educativi
TESTI DA PORTARE ALL’ESAME:
1) Herbert Spencer, Scritti sull’educazione, La Nuova Italia 1973 (testo presente nella biblioteca Giordano Bruno);
2) Roberto Ardigò, La scienza dell’educazione, Pensa Multimedia, Lecce 2007 (o altra edizione);
3) Marco Salis, Auguste Comte. L’educazione tra filosofia positiva e religione dell’umanità, CUEC, Cagliari 2003;
4) Letterio Todaro, L’idea di scienza dell’educazione in Italia nell’età del positivismo, Anicia 2001.
5) Dispensa da richiedere al docente;
Ricevimento: Lunedì h. 10-12 studio 35 secondo piano
N. B. L’orario di ricevimento è soggetto a modifiche in dipendenza dell'orario delle lezioni e degli impegni istituzionali del docente. Pertanto si invita a verificare la sezione avvisi della pagina docnete per possibili variazioni negli orari