Sbocchi occupazionali
Di seguito verranno brevemente descritte alcune delle opzioni post lauream:
–PRATICA FORENSE:
Per chi avesse una laurea di secondo livello e volesse intraprendere la carriera forense come avvocato, è necessario aver svolto due anni di pratica presso uno studio legale (uno dei due anni può essere sostituito con il titolo rilasciato dalle scuole di specializzazione per le professioni forensi). Per poter iniziare il tirocinio è necessario iscriversi al registro dei praticanti espletando tutte le formalità richieste dall’ordine degli avvocati cui si rinvia per maggiori dettagli.
Per chi non avesse già un avvocato disponibile ad accogliere il neo-laureato nel proprio studio, è disponibile presso la segreteria dell’Ordine degli Avvocati di appartenenza un registro in cui sono indicati gli studi legali alla ricerca di collaboratori. Durante i due anni di tirocinio, il praticante assisterà un avvocato nel suo lavoro, presenzierà alle udienze, redigerà atti giuridici ed espleterà gli adempimenti di cancelleria. Gli estremi delle udienze seguite e degli atti redatti andranno annotati sul libretto della pratica forense che verrà consegnato ad ogni tirocinante al momento dell’inizio della pratica. Il libretto così compilato andrà poi depositato al termine di ogni semestre presso l’Ordine degli Avvocati per una verifica dell’attività svolta dal tirocinante. Ogni semestre è necessario seguire almeno 20 udienze. Dopo il primo anno di pratica il tirocinante dovrà sostenere un colloquio per poter passare al secondo anno di pratica e per ottenere l’abilitazione al patrocinio che permette di patrocinare le cause presso il giudice di pace e alcune cause presso il tribunale ordinario. Terminati i due anni di pratica forense, è possibile sostenere l’esame di stato per l’abilitazione alla professione di avvocato, che normalmente si svolge nel mese di Dicembre.
Per l’iscrizione al registro dei praticanti vedere il sito dell’ordine degli avvocati di Cagliari: http://www.ordineavvocaticagliari.it/ Nella colonna di destra troverete la sezione modulistica.
Per parlare con la segreteria del Consiglio dell’Ordine: Tel. 070308304
-PRATICA NOTARILE-SCUOLA NOTARILE
La pratica notarile, a differenza di quella forense, può essere iniziata anche 6 mesi prima del conseguimento della laurea in Giurisprudenza, per iniziare la pratica è necessario avere una lettera di accettazione da parte dello studio notarile che si intende frequentare e si deve richiedere l’iscrizione al competente Consiglio Notarile.
La pratica notarile dura 18 mesi e ogni due mesi il praticante notaio deve consegnare al Consiglio Notarile un certificato che attesti che sta regolarmente svolgendo la pratica. Durante i 18 mesi si affiancherà il Notaio e ai suoi collaboratori nella redazione degli atti, nell’attività di consulenza, nel rapporto con i clienti e nella ricezione delle dichiarazioni di ultime volontà. Il praticante notaio sarà chiamato ad avere una elevata preparazione nelle materie civilistiche, con particolar riguardo al diritto civile, commerciale e successorio.
Il praticante notaio può altresì frequentare una scuola notarile, presso il Consiglio Notarile di Cagliari è attiva la scuola “Salvatore Satta”, le lezioni sono tenute da docenti universitari e da Notai e si svolgono presso il Consiglio Notarile prevalentemente nei giorni giovedì e venerdì pomeriggio e sabato mattina. Il lunedì mattina lo studente avrà la possibilità di seguire in video conferenza le lezioni di diritto commerciale della scuola Casale di Napoli. L’iscrizione alla scuola notarile è libera e la frequenza non è obbligatoria, però al fine di ottenere il certificato di frequenza è necessario avere un numero minimo di presenze.
La frequenza di una delle numerose scuole notarili è caldamente consigliata per coloro che stanno preparando il concorso, poiché lo studente durante l’anno avrà la possibilità di esercitarsi nella preparazione di numerosi compiti che verranno corretti da professionisti di chiara fama e discussi in aula.
La partecipazione al concorso notarile è riservata a coloro che hanno terminano la pratica entro 45 giorni dall’uscita del bando, che generalmente esce ogni 2 anni, dal 2010 non sarà più necessario aver superato la preselezione informatica e basterà semplicemente aver concluso la pratica.
La sede del Consiglio Notarile dei distretti di Cagliari, Lanusei e Oristano si trova a Cagliari in via Logudoro n. 40, per informazioni è possibile chiamare il numero: 070656924.
–SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI:
L’Università degli Studi di Cagliari ha attivo un corso di specializzazione per le professioni legali. Per info vedere il sito: http://people.unica.it/gabrielandres/
oppure rivolgersi al dottor Gino Demurtas: tel 0706753072, e-mail: ginodemurtas@unica.it
La Scuola dura due anni, è riservata a chi possieda una laurea di secondo livello e ha l’obiettivo formativo di sviluppare negli studenti l’insieme di attitudini e di competenze caratterizzanti la professionalità dei magistrati, degli avvocati e dei notai. Il corso è a numero chiuso e vi si accede tramite una selezione per titoli e un test di ingresso.
Rispetto ai corsi di laurea universitari si caratterizza per un maggior taglio pratico, essendo finalizzata a preparare gli studenti ad operare concretamente nel mondo del lavoro delle professioni legali. La frequenza è obbligatoria, anche se è previsto un numero di assenze possibili nel corso del biennio. Il corso si divide in attività didattica e pratica: per ogni anno accademico sono previste minimo 400 ore di didattica frontale, e 100 di stage presso gli uffici giudiziari, oltre allo svolgimento di compiti scritti in cui lo studente dovrà cimentarsi nella redazione di temi, pareri o atti giuridici. Le prove scritte dello studente vengono di volta in volta corrette dai docenti e ad ognuna viene assegnato un voto e una scheda valutativa analitica. Al termine del primo anno lo studente dovrà optare per l’indirizzo giudiziario-forense o per quello notarile. Concluso il biennio, dopo il superamento di una prova finale, viene rilasciato un diploma di specializzazione, che equivale ad un anno di pratica forense ai fini dell’esame di avvocato e ad un anno di pratica notarile ai fini del concorso per notaio. Il conseguimento del diploma consente l’accesso al concorso di magistratura e l’esonero dalla prova preliminare.
Gli studenti che frequentano la Scuola di Specializzazione, se posseggono i requisiti di reddito ISEE previsti dall’ERSU, hanno la possibilità di richiedere la borsa di studio e il posto alloggio dell’ERSU, e come tutti gli studenti universitari potranno usufruire inoltre di tutti i servizi dell’ente.
Per ulteriori informazioni consultare il bando dell’ERSU:
http://www.ersucagliari.it/index.php?option=com_content&view=article&id=82:borse-di-studio&catid=50:concorso&Itemid=98
-MASTER
I master rappresentano percorsi di qualificazione e perfezionamento funzionali allo sviluppo di specifiche competenze professionali. Ve ne sono di due tipi: quelli di primo livello (M1), frequentabili dopo la laurea triennale e quelli di secondo livello (M2), frequentabili dopo la laurea specialistica, quadriennale o quinquennale. Normalmente, oltre alla frequenza alle lezioni, i master prevedono anche un periodo di tirocinio pratico professionale da svolgere presso enti e aziende.
Le tipologie di Master sono le più svariate, se ne possono trovare per qualsiasi settore e per qualsiasi argomento, sia in Italia che all’estero. La durata è variabile: normalmente tra un anno e tre anni.
-DOTTORATO DI RICERCA:
I Dottorati di ricerca sono riservati agli studenti in possesso di laurea di secondo livello e forniscono le competenze necessarie per esercitare attività di ricerca di elevata qualificazione. Vi si accede tramite concorso pubblico. L’attività formativa del Dottorato dura solitamente tre anni, prevede la definizione e lo svolgimento di un progetto di ricerca da parte del dottorando e si conclude con l’elaborazione di una tesi finale e conduce alla qualifica di Dottore di ricerca. Sono normalmente previsti periodi di studio all’estero e stage presso soggetti pubblici e privati.
E’ una strada particolarmente consigliata per chi intenda intraprendere la carriera accademica.
-CONCORSO IN MAGISTRATURA:
Il concorso in Magistratura è riservato a chi è in possesso di una laurea quadriennale, specialistica o magistrale in giurisprudenza ed è un concorso di secondo livello, il che significa che la laurea non è sufficiente; per poter partecipare al concorso è infatti necessario essere già avvocati, o dirigenti delle amministrazioni statali, o docenti universitari, oppure essere in possesso del titolo di Dottore di ricerca o avere il diploma di una Scuola di Specializzazione per le professioni legali. Per accedere al concorso bisogna inoltre superare una prova preliminare che verterà sulle materie oggetto delle prove successive. Sono esonerati dalla prova preliminare gli avvocati e coloro che sono in possesso del diploma di una Scuola di Specializzazione per le professioni legali.
Il concorso si compone di una parte scritta e una orale: le prove scritte sono tre, una di diritto civile, una di diritto penale e una di diritto amministrativo. Chi riesce ad ottenere almeno 12/20 in ciascuna delle tre è ammesso alla prova orale che consiste in un esame sulle seguenti materie:
a. diritto civile ed elementi fondamentali di diritto romano;
b. procedura civile;
c. diritto penale;
d. procedura penale;
e. diritto amministrativo, costituzionale e tributario;
f. diritto commerciale e fallimentare;
g. diritto del lavoro e della previdenza sociale;
h. diritto comunitario;
i. diritto internazionale pubblico e privato;
l. elementi di informatica giuridica e di ordinamento giudiziario;
m. colloquio su una lingua straniera scelta fra le seguenti: inglese, spagnolo, francese e tedesco.
-MASTER AND BACK
La regione Sardegna mette a disposizione dei giovani laureati il programma Master and Back, con il fine di favorire l’alta formazione e le possibilità lavorative degli studenti sardi. Il programma prevede borse di studio per il finanziamento di un percorso suddiviso in due parti:
a) una prima parte, da svolgersi necessariamente presso enti di formazione o organismi collocati fuori dal territorio sardo, è dedicata allo svolgimento un tirocinio o di un percorso di alta formazione. L’alta formazione comprende dottorati di ricerca, master universitari di secondo livello in Italia e master universitari all’estero, master di alta professionalizzazione presso istituti non universitari, corsi di specializzazione universitari, percorsi di tipo artistico e musicale. Sarà compito dei candidati individuare il percorso di alta formazione, il tirocinio o il percorso di rientro più congeniale alle loro esperienze, aspettative e motivazioni professionali.
b) Attraverso l’attivazione dei Percorsi di rientro, il programma intende favorire l’inserimento professionale dei giovani sardi che si sono impegnati in un percorso formativo di eccellenza al di fuori del territorio regionale, offrendo loro (grazie ai contributi messi a disposizione degli organismi ospitanti) la possibilità di mettere a frutto nel contesto lavorativo sardo quanto appreso durante gli anni di formazione e specializzazione.
Per maggiori informazioni, consultare il sito http://www.regione.sardegna.it/masterandback/ o chiamare il Numero Verde 800478386 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 11 e il martedì e il mercoledì anche dalle 17 alle 18)
-ALTRI CONCORSI PUBBLICI
Per essere sempre aggiornati sui nuovi bandi di concorso si consiglia di consultare costantemente il sito della regione Sardegna, sia alla voce concorsi e selezioni(http://www.regione.sardegna.it/servizi/cittadino/concorsi), sia alla voce bandi (http://www.regione.sardegna.it/servizi/cittadino/bandi).
Inoltre è consigliabile consultare il sito di UNICA alla seguenti voci:
concorsi e selezioni: (http://www.unica.it/pub/10/index.jsp?is=10),
tirocini: (http://www.unica.it/pub/19/show.jsp?id=1699&iso=294&is=19)
job placement: (http://www.unica.it/pub/19/index.jsp?is=19&iso=646)
–CURRICULUM VITAE
Il mondo del lavoro offre possibilità spesso inaspettate. Non è facile avere le idee chiare su cosa si vuole fare dopo la laurea e proprio per questo è bene non precludersi in partenza nessuna possibilità. Capita di frequente, infatti, che non sia il laureato a trovare il lavoro, ma sia il lavoro (o meglio il datore di lavoro) a trovare il laureato. Per fare in modo che questo accada è necessario tenere aperte più porte possibili all’interno del ventaglio delle infinite possibilità di lavoro in campo giuridico. E’ pertanto vivamente consigliato inviare il proprio curriculum vitae in più posti possibili: studi legali italiani e stranieri, aziende, organizzazioni internazionali, ecc.
Per avere un’idea di come scrivere un curriculum vitae si consiglia di consultare questo link:
http://www.unica.it/UserFiles/File/orientamento/job%20placement/guida%20cv.pdf